Cantina

Con la facciata in pietra, si integra al paesaggio grazie alla struttura interrata

La piccola cantina dove Vasco Sassetti iniziò a conservare i suoi vini nel 1900, è stata trasferita a circa un km da Castelnuovo dell’Abate in località Pianacci, nel cuore dei nostri vigneti. Nel corso del 2004 è stata realizzata l'attuale cantina. Con la facciata in pietra e i volumi seminterrati, si inserisce perfettamente nel paesaggio circostante. Al suo interno vengono eseguite tutte le fasi successive alla vendemmia. Viene utilizzata per la ricezione e selezione delle uve, la vinificazione, l’invecchiamento, l’imbottigliamento e la relativa spedizione del prodotto finito.

Ricezione delle uve

Il ciclo delle lavorazioni in cantina inizia dalla seconda metà di ottobre

La raccolta manuale avviene nella seconda quindicina di ottobre poiché in azienda si scelgono le uve migliori e perfettamente mature del Sangiovese che possa esprimere al meglio la ciliegia Marasca. Successivamente avviene una selezione delle uve che vengono poi diraspate e leggermente pigiate.

Vinificazione

Dalla separazione delle impurità nelle uve spremute al taglio dei mosti

La vinificazione si basa sulla separazione di tutte le particelle di vigneto sino al momento del taglio definitivo sfruttando così le diverse caratteristiche che offrono i vigneti. Il mosto riposa per circa 20 giorni in botti di acciaio prima di passare all’invecchiamento.

Invecchiamento e affinamento

In base al tipo di vino, si modificano metodi e tempi

Per il Brunello vengono utilizzate botti grandi di Rovere ed un invecchiamento di circa cinque anni, sei per la riserva, più un periodo di affinamento in bottiglia che va dai quattro ai sei mesi. Il Rosso di Montalcino necessita di un solo anno di invecchiamento, mentre l'IGT Ginepro viene affinato quattro mesi in "barriques".
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